Champorcher, VdA a km 0
Usciamo dai confini del Piemonte, perché a pochi chilometri da Torino si può incontrare una stazione sciistica di tutto rispetto in una valle dall’aspro e imponente paesaggio.
Come sapete, tra i luoghi in cui si pratica lo sci da discesa e gli altri sport invernali, privilegiamo le piccole stazioni alpine, per due (almeno) motivi fondamentali: la dimensione familiare che esse hanno e la loro accessibilità economica. Naturalmente i mega-comprensori non hanno bisogno di noi per farsi conoscere e noi (per motivi di tempo e di spazio) parleremo di loro per alcuni aspetti (una pista per racchette, un tapis roulant gratuito, un’iniziativa per grandi e piccini). Champorcher, dunque, si colloca al confine tra queste due tipologie di mete turistiche invernali: soprattutto è interessante la distanza dalla città (è la valle valdostana più vicina alla pianura), le tariffe non proprio proibitive, una serie di servizi interessanti (per. es. doppio tapis roulant in quota e un lungo skilift per tutti i livelli di sciatori posizionato in una bella conca bianca).
Eccone alcuni ritratti fotografici. A presto altre informazioni.

Arrivo della telecabina Chardonney-Laris

Si sale alla Cimetta Rossa.
Quasi in cima alla Cimetta.

Innumerevoli e ampie le piste che scendono dalla Cimetta Rossa.

Lo snowpark in mezzo alle piste più alte.

La 2, facile ma divertente.

Uno dei due tapis roulant.

"Impianti di vario genere sulla Cimetta Rossa".

Cannone in azione.

Sullo sfondo, serie di dorsali alpine.

L'abitato di Chardonney sovrastato da un'incredibile sequenza di terrazzamenti.

Uno scorcio del borgo di Chardonney, di fronte alla partenza della telecabina.
Un restauro architettonico rispettoso del nostro sguardo!
Sito Internet degli impianti:
Streetview:
Presente.
Webcam:
http://www.regione.vda.it/turismo/prima_di_partire/in_tempo_reale/webcam_i.asp


